Alpha-Gal Allergia alla carne

L’allergia all’alpha-gal, nota anche come sindrome dell’alpha-gal o allergia alla carne di mammiferi, è un tipo particolare di allergia alimentare in cui gli individui sviluppano reazioni allergiche alla molecola di carboidrati chiamata alpha-gal (Galattosio-alpha-1,3-galattosio). Questa allergia è principalmente associata al consumo di carni rosse, come manzo, maiale e agnello. Si ritiene che sia causata dal morso di alcune zecche, principalmente la zecca Lone Star (Amblyomma americanum) negli Stati Uniti.

Ecco come avviene tipicamente il processo:

Morso di zecche

Quando una persona viene morsa da una zecca Lone Star o da un’altra specie di zecche che trasporta l’alpha-gal, la zecca trasferisce molecole di alpha-gal nel flusso sanguigno della persona durante il processo di alimentazione.

Risposta immunitaria

Il sistema immunitario della maggior parte delle persone non riconosce l’alpha-gal come nocivo, quindi non scatta alcuna risposta. Tuttavia, in alcuni individui, il sistema immunitario produce specifici anticorpi (anticorpi IgE) contro l’alpha-gal.

Consumo di carne

Dopo aver sviluppato gli anticorpi specifici per l’alpha-gal, se l’individuo consuma carne rossa contenente alpha-gal, il sistema immunitario la riconosce come una minaccia, scatenando una reazione allergica.

Reazioni allergiche

Le reazioni allergiche si verificano tipicamente alcune ore dopo aver mangiato carne e possono variare da lievi a gravi. I sintomi possono includere orticaria, prurito, gonfiore, dolore addominale, diarrea, nausea e, nei casi gravi, anafilassi.

È importante notare che altri prodotti di origine animale, come i latticini e la gelatina, possono anche contenere alpha-gal e scatenare reazioni allergiche nei soggetti sensibili.

Attualmente, non esiste una cura per l’allergia all’alpha-gal, e la gestione principale consiste nel evitare rigorosamente la carne rossa e altre fonti di alpha-gal. Se qualcuno sospetta di avere questa allergia, è importante consultare un medico per una diagnosi corretta e per ricevere indicazioni su come gestire la situazione.

Come per qualsiasi problema medico, è fondamentale consultare un professionista sanitario per informazioni e orientamenti personalizzati in base alla situazione specifica dell’individuo.