Ecstasy
L’ Ecstasy (MDMA, E, X, Adam) è una droga della famiglia delle anfetamine. L’ecstasy può indurre euforia e diminuire i sintomi dell’ansia. È considerata illegale nella maggior parte dei paesi occidentali ed il suo uso, possesso, produzione e vendita è un reato perseguito dalla legge. L’ecstasy è stata sintetizzata per la prima volta nel 1912 dalla casa farmaceutica Merck dal chimico Anton Kollisch. Per oltre 65 anni questa droga fu dimenticata per poi ritornare in voga per gli effetti simili alla marijuana e hashish intorno alla metà degli anni settanta. Negli ultimi anni, negli Stati Uniti e in Europa il consumo di MDMA è aumentato in maniera considerevole, molto diffusa nelle feste rave e nelle discoteche. In queste situazioni l’ecstasy è presente assieme ad altre farmaci psicoattivi, sedativi o LSD.
Effetti
Gli effetti consistono in stimolazione generica del sistema nervoso, euforia, mascelle digrignanti, diminuzione dell’appetito, aumento della temperatura corporea, acidità di stomaco, perdita del controllo muscolare, sbalzi di pressione o stress dovuti alla sensazione di euforia.
Effetti collaterali
Gli effetti indesiderati sono irrequietezza, confusione, alterazione della coscienza, convulsioni, piloerezione, secchezza alle fauci, diarrea e nausea. Nei casi più gravi specialmente se associata con alcol può aversi rabdomiolisi (rottura delle cellule del muscolo scheletrico), coagulazione intravascolare disseminata (CID), ipertermia, insufficienza renale acuta.
Permanenza nell’organismo
L’ecstasy e le metanfetamine rimangono nell’urine in media per 4-5 giorni (l’esame risulterà positivo nelle urine). L’ecstasy, se assunta per via orale, è rapidamente assorbita e raggiunge la massima concentrazione nel sangue dopo due ore. Nel corso delle successive 72 ore è eliminata il 72% della dose ingerita attraverso le urine. Pertanto in circa 4 giorni tutta l’ecstasy dovrebbe essere stata eliminata dall’organismo.
Legislazione delle droghe
In base al Provvedimento del 30 Ottobre 2007 alcune categorie di lavoratori a rischio sono soggette agli accertamenti sanitari per l’evidenziazione del consumo di droghe, tra cui l’ecstasy.
Viene utilizzato in ambito medico-legale per scopi quali il rinnovo della patente di guida in seguito ad una sospensione ed il rilascio del porto d’armi. Le droghe ricercate nelle urine sono:
Cocaina rilevabile nelle urine per 3-5 giorni
Eroina: 4-5 giorni
Anfetamine: 3-4 giorni
Ecstasy: 3-4 giorni
Cannabis: 7 giorni (solo se utilizzata saltuariamente. In caso di un uso costante può essere presente per più di 40 giorni)
Benzodiazepine: 7 giorni
Esami di laboratorio:
gamma-GT, Oppiacei, Cannabinoidi (Drug-test), Etilglucuronide (Etg), CDT, Drug-Test, Ecstasy, Abuso di alcol, Esame delle urine
Malattie, sintomi e pagine collegate:
Disturbo da attacco di panico, Coagulazione, Mal di testa, AIDS, Ansia, HACCP
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