Diarrea
La Diarrea è caratterizzata dall’emissione di materiale fecale (oltre i 300 – 400 grammi) di consistenza liquida o semiliquida più volte al giorno (almeno tre evacuazioni o più). È determinata da diverse malattie ed affezioni varie, rappresenta cioè solo un sintomo della necessità dell’organismo di eliminare sostanze tossiche, cibo non digerito contaminato o da intossicazioni dovute a batteri o virus patogeni.
Sintomi
La sintomatologia non è da sottovalutare in quanto la diarrea è in grado di indurre una profonda disidratazione con perdita di abbondanti liquidi e sali minerali (particolarmente nei bambini e dei neonati).
Nelle forme acute le cause sono quasi sempre dovute a tossinfezioni alimentari causate da batteri, virus o parassiti, mentre nelle forme croniche con diarrea persistente le cause sono spesso di natura funzionale come nella sindrome da colon irritabile o a malattie infiammatorie intestinali.
Altri sintomi spesso associati alla diarrea sono:
crampi e dolore addominale
gonfiore all’addome
nausea
vomito
febbre
Comuni cause di diarrea
Infezioni batteriche: da campilobacter, Salmonella, Shigella e escherichia coli
Infezioni virali: rotavirus, citomegalovirus, herpes simplex
Intolleranze alimentari
Parassiti: giardia, lambliasi , entamoeba histolytica e Cryptosporidium
Reazione ai farmaci: Molti farmaci sono in grado di scatenare attacchi di diarrea. Antibiotici, antiipertensivi, chemioterapici ed antiacidi contenenti magnesio
Malattie intestinali: Malattie infiammatorie intestinali, colite, morbo di Crohn e malattia celiaca
Disturbi funzionali all’intestino: sindrome da colon irritabile.
Terapia e rimedi
Il trattamento della diarrea consiste essenzialmente nell’assicurare una corretta idratazione per reintegrare i liquidi persi (acqua o tè con limone oppure soluzioni reidratanti). I farmaci che bloccano la diarrea (Imodium, Dissenten, Loperamide, etc.) vanno utilizzati solo se la diarrea non è stata causata da infezioni batteriche o da parassiti.
Si possono mangiare in quantità limitata riso, patate, carote lesse, pane, frutta. Fino a quando la diarrea persiste è bene evitare la caffeina, prodotti latto-caseari e prodotti molto dolci.
Esami di laboratorio:
CEA, CA19-9, TPA, Ca15-3, Ca125, Alfafetoproteina, Ca50, Ca72-4, Ferritina, Sangue occulto nelle feci, Calprotectina fecale, Gastrina, Amilasi, Ca19-9, Coprocultura, Esame delle feci, Lipasi, Disbiosi-Test, Elastasi, Pep-Test, Lattoferrina fecale, Zonulina, Zinco, Adenovirus, Anticorpi Anti-Echinococco
Malattie, sintomi e pagine collegate:
Intolleranze alimentari, Febbre, Cetriolo Killer, Aerofagia, Reflusso gastroesofageo, Stipsi (Stitichezza), Escherichia Coli, Obesità, Nutrigenetica, Colite, Dolore, Ernia Iatale, Bulimia, Anoressia, Appendicite, Lingua bianca, Dolore alla bocca, Bruciore di stomaco, Ansia, Cancro, Microbiota e microbioma, Influenza, Check-up gastroenterologico
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