Albumina Urinaria
L’Albuminuria, albumina urinaria, è, in condizioni normali, la frazione proteica capace di passare attraverso il filtro renale e di pervenire nelle urine. Un aumento dell’albumina urinaria si verifica nelle alterazioni dei reni, in particolare ad una alterata permeabilità dei capillari del glomerulo renale, come accade in numerose malattie renali (glomerulopatie). Questo provoca un aumento del passaggio di proteine, in particolare l’albumina, nelle urine. Il test serve essenzialmente per il controllo della funzionalità renale e in tutte quelle condizioni in cui sono presenti sintomi quali prurito, gonfiore, edemi da attribuire a un danno renale. Il test è utile inoltre in caso di ipoalbuminemia (diminuzione dell’albumina urinaria), in tutti i casi di proteinuria e microalbuminuria, cirrosi, disidratazione.
La presenza di albumina nelle urine è un segnale di danno renale, poiché indica che i reni non stanno svolgendo il loro lavoro di filtraggio in modo adeguato. Questo può essere causato da diverse patologie, come l’ipertensione, il diabete, l’infiammazione dei reni, l’uso di farmaci nefrotossici e molte altre.
La misurazione dell’albumina urinaria è un test di screening importante per valutare la funzione renale e rilevare eventuali patologie renali. In genere, si effettua un esame delle urine per misurare la quantità di albumina presente, e se il risultato è positivo, si procede con ulteriori esami per identificare la causa del danno renale.
Valori normali
5-15 mg nelle 24 ore
Fattori interferenti
Un’errata raccolta e conservazione delle urine delle 24 ore può interferire con il dosaggio. lnformare i pazienti sul modo corretto di raccogliere le urine delle 24 ore.
Esami di laboratorio:
Azotemia, Creatinina, Esame delle urine, Clearance della Creatinina, Clearance dell’urea, urati e fosfati, Beta-2-microglobulina
Malattie, sintomi e pagine collegate:
Checkup, Intolleranze, Esami radiologici, Gastroenterologia, Gotta, Urologia
Discussion about this post