Beta 2 Microglobulina
La Beta 2 Microglobulina è legata strutturalmente agli antigeni HLA-A,B e C del sistema HLA. Il dosaggio nelle urine può essere utile nella diagnosi di una nefropatia tubulare (patologia renale dei tubuli del rene) e la determinazione della concentrazione nel sangue rappresenta un indice di filtrazione glomerulare.
Patologie
I livelli nel sangue sono alti nell’insufficienza renale, nei tumori bronchiali e del tubo digerente (colon), collagenopatie, mieloma multiplo. Un aumento dei valori nelle urine può essere dovuto a insufficienza renale, tubulopatie congenite ed acquisite, morbo di Wilson. I livelli sierici sono aumentati in pazienti affetti da AIDS in fase progressiva. Viene utilizzata inoltre anche come marker tumorale nelle neoplasie renali prima dell’intervento di nefrectomia e dopo l’exeresi chirurgica, per un controllo di eventuali recidive.
Valori normali
inferiori a 25 ng/ml
Fattori interferenti
Valori alti aspecifici di beta-2-Microglobulina si verificano nella sindrome di Chron, nell’epatite, nella sarcoidosi, nelle vasculiti. È consigliabile il digiuno nelle 12 ore che precedono il test.Il prelievo non può essere eseguito nei pazienti sottoposti di recente ad esami radiografici.
Esami di laboratorio:
Azotemia, Creatinina, Esame delle urine, Clearance della Creatinina, Clearance dell’urea, urati e fosfati, Marcatori tumorali
Malattie, sintomi e pagine collegate:
Dossier-epatite, Citogenetica, Gotta, Preparazione ecografie, Preparazione urografia, Preparazione TAC
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