CPK-MB
La Creatininfosfochinasi MB (CPK-MB), isoenzima della CPK di origine cardiaca, rappresenta il 6% della creatininfosfochinasi totale. I valori di CPK-MB sono alti in caso di infarto miocardico acuto, cardiopatie, angina, miocardite, embolia polmonare, edema, alcolismo, febbre. Il suo aumento può non essere immediato, inizia dopo 4-6 ore dall’insorgenza dell’infarto, raggiunge valori massimi alla 16-24 ora e si normalizza entro 48 ore. Rispetto alla normale CPK la CPK-MB rappresenta la quota di questo enzima più specifica del cuore e quindi riflette meglio i danni di pertinenza cardiaca.
Valori normali
0 – 25 UI/L
Fattori interferenti
Esercizio fisico, iniezioni intramuscolari e interventi chirurgici che comportano una manipolazione o una compressione delle masse muscolari possono far aumentare i livelli di CPK. Farmaci che interferiscono sui livelli di CPK sono gli anticoagulanti, la morfina, l’alcool, alte dosi di salicilati, l’anfotericina B, i clofibrati ed alcuni anestetici.
È consigliabile eseguire il prelievo a digiuno da 8 ore.
Provetta specifica per il siero: tappo rosso.
Esami di laboratorio:
Colesterolo, Trigliceridi, Lipidogramma, Omocisteina, Oxi Test, H-FABP (proteina cardiaca legante gli acidi grassi), CPK
Malattie, sintomi e pagine collegate:
Fitness, Intolleranze alimentari, Colesterolo e trigliceridi, Pressione del sangue, Dolore al cuore, Cuore, Infarto del miocardio, Vene, Check-up cuore
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