Leqembi – Farmaco per il trattamento dell’Alzheimer
Il Leqembi (Lecanemab) è il secondo di una nuova famiglia di farmaci utilizzati per il trattamento della malattia di Alzheimer. Questo farmaco è in grado di agire sui processi che regolano la progressione di questa malattia e non semplicemente agendo sui sintomi. Il Leqembi si è dimostrato capace di determinare una riduzione della placche di amiloide, un marker della malattia di Alzheimer. In questa malattia si perdono progressivamente neuroni e le connessioni che li collegano determinando la perdita progressiva dell’abilità a ricordare e pensare determinando una demenza non solo in età avanzata. Questo morbo infatti ha un inizio prevalentemente senile, normalmente oltre i 65 anni, ma può manifestarsi anche in epoca più precoce (demenza senile precoce).
Il Leqembi è stato solo di recente approvato dalla U.S. Food and Drug Administration, l’ente americano delegato all’approvazione di nuovi farmaci e quindi con la possibilità della sua commercializzazione.
Il Italia non è per ora disponibile ma potrebbe esserlo a breve.
Esami di laboratorio:
Emocromo, Azotemia, Creatininemia, Esame delle urine, Oxi-Test, Guanosina
Malattie, sintomi e pagine collegate:
Donanemab, Malattia di Alzheimer, Polisonnografia, Radiologia, Stipsi (Stitichezza), Pressione del sangue, Interferenze farmaci, MOC Mineralometria ossea, Menopausa, Panico-Paura-Ansia, Morbo di Parkinson, Preparazione TAC, Autismo, Coagulazione, Epilessia, Geriatria, Schizofrenia, Embolia, Cervello, Medicina Traslazionale
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