Monotest (Test per la mononucleosi)
Il Monotest viene usato come esame di screening nella diagnosi di mononucleosi infettiva da EBV.Per la conferma diagnostica è opportuno ricorrere alla determinazione degli anticorpi specifici (VCA IgG ed IgA).Il test necessita di controlli ripetuti perché solo nel 60% dei casi sono presenti anticorpi nella seconda settimana di malattia.Può rimanere positivo per 3-6 mesi dall’inizio dei primi sintomi. Il periodo di incubazione è piuttosto lungo e varia dai 30 ai 50 giorni. In genere il tempo di incubazione è inferiore nei bambini. Si accompagna generalmente ad un aumento delle transaminasi e dell’LDH.
Sintomi
I sintomi sono abbastanza aspecifici e consistono essenzialmente in febbre, debolezza, mal di gola ed ingrossamento dei linfonodi.
Terapia
La cura della malattia si basa essenzialmente sulla terapia di supporto e quindi antipiretici per la febbre e solo in casi più gravi cortisone.
Valori normali
Negativo
Fattori interferenti
Può esserci una falsa positività nella rosolia, citomegalovirus, epatite, linfoma ed altre virosi.È consigliabile eseguire il prelievo a digiuno da 8 ore. Evitare il prelievo subito dopo una eventuale vaccinazione per altri virus (vaccino per l’influenza in particolare)
Provetta specifica per il siero: tappo rosso.
Esami di laboratorio:
Emocromo, Mucoproteine, VES, Proteina C (PCR), Monotest (VCA), Transaminasi, LDH ed isoenzimi, NDM-1 Superbatterio, H1N1 Influenza A, Tampone Influenza A, Crioagglutinine, Herpes Virus (1, 2, 6)
Malattie, sintomi e pagine collegate:
Febbre, Bronchite, Tosse, Aerosol, Influenza, Dossier-epatite, Dossier vaccini
Discussion about this post