Acido Vanilmandelico
L’ Acido Vanilmandelico è il principale metabolita urinario delle catecolamine (adrenalina, noradrenalina e dopamina) rilasciate dalle ghiandole surrenaliche in condizioni di stress. Gli effetti tipici delle catecolamine sono aumenti del battito cardiaco (tachicardia), della pressione del sangue, dei livelli di zucchero nel sangue (glicemia) e una reazione generale del sistema nervoso simpatico. Rappresenta inoltre l’indice biochimico principale della presenza di un feocromocitoma. Utile anche per la diagnosi ed il follow-up di neuroblastomi, ganglioneuromi, ganglioneuroblastomi.
Valori normali
Bambini 0.10 – 0.20 mg/kg dipeso corporeo/24 h
Adulti 1.0 – 11.0
Fattori interferenti
Lo stress e l’esercizio fisico durante il periodo di raccolta delle urine 24 ore possono modificare i risultati del dosaggio. Alcuni pazienti con neuroblastoma sono positivi per l’acido omovanilico urinario ma senza presentare alti livelli urinari di VMA. L’esame si esegue sulle urine delle 24 ore in un recipiente contenente acido cloridrico. Nelle 72 ore che precedono il test devono essere esclusi i seguenti alimenti: banane, noccioline, cereali, grano, thè, caffè, gelatine, frutti a base di citrato, cioccolato, vaniglia, formaggio, eccessivi condimenti nelle insalate, frutti canditi, gomme americane, pasticche antitosse, bevande gassate.
Sospendere gli inibitori della MAO prima dell’esecuzione del test.
Esami di laboratorio:
CA19-9, TPA, Ca15-3, Ca125, Alfafetoproteina, Ca50, Ca72-4, Ferritina, NSE, Catecolamine, Renina, ACE, Aldosterone
Malattie, sintomi e pagine collegate:
Fitness, Cellulite, Convenzioni Assicurazioni, Pressione sangue (Ipertensione arteriosa), Lingua bianca, Glioma, Cervello
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