DEAS
Il DEAS viene eliminato attraverso le urine dove costituisce la quota maggiore dei 17 chetosteroidi. Un’aliquota di esso viene trasformata, mediante un metabolismo di tipo “indiretto” in androstenedione, mentre un’altra subisce invece un metabolismo di tipo “diretto” tramite l’azione della 17 alfa idrossilasi.
Patologie
La valutazione dei livelli plasmatici di DEAS è di importanza fondamentale nell’identificazione delle cause e nella terapia di pazienti con eccesso di androgeni in quanto è prodotto prevalentemente dal surrene, a differenza del DHEA, del Delta-4-Androstenedione e del Testosterone (iperandrogenismo funzionale surrenalico). Nell’irsutismo ghiandolare (aumento dei peli) associato spesso durante la pubertà all’acne (punti neri e brufoli), è facile riscontrare un coinvolgimento sia del surrene che dell’ovaio con livelli alti di DEAS.
Valori normali
1,0 – 4,5 mcg/dl
Fattori interferenti
I livelli plasmatici di DHEAS variano in rapporto all’età. Dopo la nascita rimangono a livelli bassi sino alla fase puberale, anche se spesso è rilevabile un progressivo aumento a partire dai 6 anni di età sino ai 13 anni, periodo in cui iniziano ad essere sovrapponibili con quelli dell’adulto. Dopo i 45-50 anni i livelli cominciano di nuovo a scendere. È consigliabile interrompere le eventuali terapie 48 ore prima del prelievo, e mantenersi a digiuno nelle 8 ore precedenti.
Provetta specifica per il siero: tappo rosso.
Esami di laboratorio:
FSH, 17-beta-Estradiolo, Progesterone, Prolattina, LH, Deas, Androstenedione, DHT, Testosterone Libero, Somatomedina C (IGF1), 17 alfa-idrossi-Progesterone
Malattie, sintomi e pagine collegate:
Acne, Fitness, Caduta dei capelli, Acne, Endocrinologia, Impotenza maschile, Aumento dei peli, Punti neri, Check-up endocrinologico, Ormoni
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