Genetica Cardiovascolare
Cardiotest: gene (AGT)
Fattore II: gene (F2)
V di Leiden: gene (F5)
VIII: gene (F8)
Ipercolesterolemia familiare (LDL)
Cardiotest: gene (AGT)
La Genetica cardiovascolare con il ricorso al CARDIOTEST, unitamente ad una corretta anamnesi da parte del medico, rappresentano un valido strumento per l’identificazione dei pazienti a rischio di insorgenza di patologie cardiovascolari.
L’analisi del gene AGT può essere di grande aiuto nella scelta di un appropriato trattamento per il paziente affetto da ipertensione, con l’affascinante prospettiva della possibilità di prevenire lo sviluppo dell’ipertensione, in alcuni pazienti, intervenendo precocemente con una terapia programmata che riduce l’apporto di sodio nella dieta e/o il peso corporeo.
L’analisi del gene AGT può inoltre aiutare i medici ad individuare una adeguata terapia da adottare prevedendo la risposta dei pazienti ai trattamenti teraupetici con agenti anti-ipertensivi.
Nei pazienti che presentano un genotipo T/T e T/M, a differenza di quelli con genotipo M/M, si osserva infatti, un’evidente riduzione della pressione del sangue, sia sistolica che diastolica, in risposta all’uso di ACE-inibitori.
La selezione dei pazienti che possono trarre benefici dall’analisi del gene AGT si basa sulle seguenti condizioni:
Presenza di casi in famiglia di ipertensione o patologie cardiovascolari
Presenza di uno o più fattori di rischio per patologie cardiovascolari
Risposta negativa alle terapie farmacologiche per l’ipertensione
Ipertensione o patologie cardiache ai primi stadi
Fattore V di Leiden: gene (F5)
Analisi di mutazione del Fattore V di Leiden della coagulazione
Esami di laboratorio:
Trigliceridi, Omocisteina, Oxi Test, Fibrinogeno, PTT, Proteina C e S, LAC, Antitrombina III, Guanosina deossidata (8-OHdG), MTHFR, INR, Fattore V di Leiden, Omega 3, D-Dimero, PrenatalSafe
Malattie, sintomi e pagine collegate:
Fitness, Intolleranze alimentari, Colesterolo e trigliceridi, Checkup, Gravidanza, Infertilità, Coagulazione
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