Disbiosi Test
Il Disbiosi test valuta la Disbiosi intestinale, condizione patologica dell’intestino che al contrario della condizione di eubiosi indica una condizione in cui la normale flora intestinale viene alterata da una non corretta alimentazione, da farmaci, da stress e in genere da una condotta di vita non regolare. Nella disbiosi vi è una modifica della flora batterica dell’intestino. Lo scatolo e l’indicano testati in questa metodica possono dare indicazioni utili sulla localizzazione di eventuali patologie dell’intestino. Se è alterato l’indicano è possibile che l’altrerazione sia a livello dell’intestino tenue. L’alterazione invece dello scatolo può fare pensare a una patologia del colon.
A cosa serve?
Il Disbiosi test dosa nelle urine la presenza di due marcatori intestinali, l’indicano e lo scatolo, indice di una disbiosi intestinale.
Sintomi
La presenza di batteri normalmente non presenti o presenti in piccole concentrazioni determina l’instaurarsi di sintomi quali: aerofagia (gonfiore addominale), cattiva digestione, fenomeni di colite con dolore addominale, stipsi (stitichezza), diarrea, ansia, disturbi del sonno, intolleranze alimentari e stanchezza cronica.
L’esame si esegue su un campione di urine.
Esami di laboratorio:
CEA, CA19-9, TPA, Ca15-3, Ca125, Alfafetoproteina, Ca50, Ca72-4, Ferritina, Sangue occulto nelle feci, Gastropanel, Esame delle feci, Coprocultura, Breath-test al lattosio (Intolleranza al lattosio), Yersinia enterocolitica, Campylobacter, Elastasi, Pep-Test, Lattoferrina fecale, Zonulina, Esame delle urine, ANCA Anticorpi anti citoplasma neutrofili
Malattie, sintomi e pagine collegate:
Gastroenterologia, Aerofagia, Reflusso gastroesofageo, Bruciore di stomaco, Escherichia Coli, Pancia, Ernia, Appendicite, Lingua bianca, Vomito, Intestino
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