Redi Lab | Apolipoproteine A e B - Trigliceridi, colesterolo

Apolipoproteine A e B – Trigliceridi, colesterolo

Apolipoproteine A e B

Le Apolipoproteine A1 e B ed in particolare il loro rapporto viene utilizzato nella predizione del rischio di patologie cardiovascolari (infarto miocardico): più basso il rapporto, più alto è il rischio. Rappresentano la parte proteica delle lipoproteine plasmatiche. Sono state riconosciute 13 apolipoproteine anche se le più importanti dal punto di vista diagnostico sono le APO-A1 e le APO-B.

Le apolipoproteine sono due proteine che si trovano nei lipidi del sangue e che svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione dei livelli di colesterolo e trigliceridi nel nostro organismo.

L’apolipoproteina A è presente nelle HDL, le cosiddette “lipoproteine ad alta densità”, che hanno il compito di trasportare il colesterolo dal sangue al fegato, dove viene eliminato dal corpo. L’apolipoproteina B, invece, si trova nelle LDL, le “lipoproteine a bassa densità”, che trasportano il colesterolo dal fegato ai tessuti periferici. Questa proteina è nota per essere associata ad un maggior rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, poiché un elevato livello di LDL nel sangue può portare alla formazione di placche di aterosclerosi e alla conseguente occlusione delle arterie.

Per questo motivo, è importante mantenere un equilibrio tra le due apolipoproteine, in modo da prevenire il rischio di malattie cardiovascolari.

Fattori interferenti

Non calcolare il rapporto se i trigliceridi sono di valore superiore a 400 mg/dl. Patologie ostruttive del fegato alterano i risultati. I farmaci antiiperlipidemici (statine) interferiscono sul dosaggio. È consigliabile eseguire il prelievo a digiuno da 8 ore dopo sospensione di tutti i farmaci nelle 72 ore che precedono il test. Il paziente dovrebbe seguire una dieta stabile nelle 2 settimane precedenti il prelievo. Non eseguire il dosaggio nei 3 mesi successivi ad un infarto cardiaco.

Provetta specifica per il siero: tappo rosso.