Fegato – Cirrosi epatica, epatite a, b, c, steatosi

Fegato

Il Fegato è un organo a secrezione esocrina ed endocrina con un ampia gamma di funzioni, incluse la detossificazione, la sintesi di proteine e la produzione di sostanze necessarie per la digestione. Il fegato è un organo interno di grandi dimensioni strutturato in quattro lobi, posizionato nella parte destra dell’addome al di sotto del diaframma.

Funzioni del fegato

Viene irrorato dall’arteria epatica e collegato all’intestino dove riversa la bile prodotta dalle cellule epatiche, importante fattore di digestione degli alimenti. Una parte della bile invece di passare direttamente nel duodeno, viene immagazzinata nella cistifellea, e solo in presenza di un pasto grasso viene liberata per partecipare alla degradazione di colesterolo e trigliceridi. Il fegato è anche una riserva di glicogeno, formato da molecole di glucosio, utilizzato quando le riserve di zuccheri cominciano a diminuire. Il fegato è indispensabile alla vita, al momento attuale non esiste nessun modo di poter compensare le sue funzioni su lungo termine. Esercita un ruolo fondamentale nel metabolismo e interviene nel deposito di glicogeno a partire dal glucosio, decomposizione dei globuli rossi, sintesi di plasmaproteine, produzione di ormoni e bile, un composto alcalino che aiuta la digestione delle sostanze lipidiche grazie all’emulsificazione dei grassi.

Le malattie principali del fegato sono:

Epatite A, B, C, D, E
Cirrosi alcolica con fibrosi epatica
Steatosi epatica
Cirrosi
carcinoma epatico

Sintomi principali di malattie epatiche:

Ittero: dato dall’aumento di bilirubina nel sangue (in condizioni normali il fegato rimuove la bilirubina dal sangue)

Feci chiare: dovute all’assenza di stercobilina derivante dai metaboliti della bilirubina)

Urine scure per la presenza di urobilina

Gonfiore dell’addome: mancata produzione di albumina con produzione di ascite, un accumulo patologico di liquido nel peritoneo addominale

Astenia marcata: perdita generalizzata di sostanze nutritive

La diagnosi si conferma in presenza dei sintomi mediante analisi del sangue e delle urine: transaminasi, bilirubina, gamma-GT, markers dell’epatite. Per approfondimenti sarà utile effettuare un’ecografia o una TAC. Il danno epatico da epatite richiede spesso una biopsia epatica che permette, attraverso il prelievo di un piccolo frammento di fegato, di identificare alcune malattie specifiche del fegato.