Melanoma e terapia Car-T
Il melanoma è un tumore maligno della pelle che origina dai melanociti, le cellule responsabili della produzione di melanina. È uno dei tumori cutanei più aggressivi, con una forte capacità di metastatizzare (diffondersi ad altri organi). Tra i fattori di rischio ci sono l’esposizione eccessiva ai raggi UV, la predisposizione genetica e la presenza di nevi atipici.
Terapie per il Melanoma
Il trattamento del melanoma varia in base allo stadio della malattia. Le opzioni includono:
- Chirurgia (per i melanomi in fase iniziale)
- Terapie target (inibitori di BRAF/MEK per pazienti con mutazione BRAF)
- Immunoterapia (anti-PD-1 come nivolumab e pembrolizumab, anti-CTLA-4 come ipilimumab)
- Chemioterapia (meno efficace rispetto alle altre opzioni)
CAR-T nel Melanoma
La terapia CAR-T (Chimeric Antigen Receptor T-cell therapy) è un trattamento innovativo di immunoterapia che prevede la modifica genetica dei linfociti T del paziente affinché riconoscano e attacchino le cellule tumorali.
Sebbene la CAR-T sia già approvata per alcuni tumori ematologici (come leucemie e linfomi), la sua applicazione nei tumori solidi, come il melanoma, è ancora in fase sperimentale. Le sfide principali sono:
- Mancanza di bersagli specifici: Le cellule del melanoma condividono antigeni con le cellule normali, aumentando il rischio di effetti collaterali.
- Microambiente tumorale immunosoppressivo: Il melanoma crea un ambiente che inibisce l’azione dei linfociti T.
- Difficoltà di penetrazione del tumore: A differenza dei tumori ematologici, il melanoma ha una struttura più compatta che rende difficile l’accesso delle cellule CAR-T.
Tuttavia, la ricerca sta sviluppando nuove strategie, come:
- CAR-T di nuova generazione, con migliorata capacità di persistenza e resistenza all’immunosoppressione.
- CAR-T bispecifiche o trivalenti, per colpire più antigeni tumorali contemporaneamente.
- Approcci combinati, che uniscono CAR-T con inibitori di checkpoint immunitari (come anti-PD-1).
In sintesi, nel melanoma la terapia Car-T rappresenta uno sviluppo promettente, ma ancora in evoluzione, con numerosi studi clinici in corso per migliorarne l’efficacia.
Esami di laboratorio:
CA19-9, TPA, CEA, Ca125, Alfafetoproteina, Ca50, Ca72-4, Ferritina, Calcitonina, Tireoglobulina, Psa, Sangue occulto nelle feci, Estramet, Omocisteina, Calprotectina fecale, NSE, Ciclosporina, Antigeni Onconeuronali, He4, Fluorescente-Long-DNA, Gene P16 e L1, Indice Roma (Roma Index), Gene BRCA1-BRCA2
Malattie, sintomi e pagine collegate:
KRAS-antitumorale, Gastroenterologia, Reflusso gastroesofageo, Aerofagia, Stipsi (Stitichezza), Cancro, Marcatori tumorali, Glioma, Linfonodi artificiali, Terapie biologiche per l’endometriosi, Lutetium, terapia della prostata, Terapia Car-T
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