Fattore intrinseco
Il Fattore intrinseco di Castle è una glicoproteina prodotta dalle cellule parietali dello stomaco.
Favorisce l’assorbimento della vitamina B12 e del ferro dagli alimenti e contribuisce alla digestione delle proteine. Il complesso vitamina B12 – fattore intrinseco si lega ad uno specifico recettore, situato sulle cellule dell’ileo (ultimo tratto dell’intestino tenue), che, tramite un processo di endocitosi, ne permette il trasporto all’interno della cellula per essere utilizzato.
Patologie
In assenza di fattore intrinseco, la vitamina B12 viene quasi completamente eliminata con le feci. Questo porta ad una carenza della vitamina B12 responsabile di una anemia particolare, detta perniciosa (o megaloblastica) in cui sono presenti i megaloblasti, precursori dei globuli rossi di grandi dimensioni.
È consigliabile il digiuno da almeno 8 ore.
Provetta specifica per il siero: tappo rosso.
Esami di laboratorio:
Emocromo, Ferritina , Sideremia, Transferrina, Vitamina B12, Acido Folico, Elettroforesi della Emoglobina, Emoglobina Fetale, Emoglobina A2, Mucoproteine, VES, Proteina C (PCR), Reticolociti, Resistenze Osmotiche Globulari, Anticorpi anti-Mucosa Gastrica, Sangue occulto nelle feci, Calprotectina fecale, Anticorpi anti-Endomisio, Anticorpi anti-Gliadina, Transglutaminasi, Test di Coombs, G6pd (Glucosio 6 Fosfatodeidrogenasi)
Malattie, sintomi e pagine collegate:
Intolleranze, Esami radiologici, Gastroenterologia, Gravidanza, Caduta dei capelli, Febbre, Anemia mediterranea, Anemia, Sangue, Influenza, Crispr-Cas9
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